Femminile: domenica il Ravenna, Di Luzio: “Noi non molliamo”

La vittoria che ha spezzato la mini serie negativa è arrivata. È stata centrata non senza fatica, ma è arrivata. Ed era quello che più contava. Adesso si tratta di dare continuità al segnale di ripresa lanciato sul campo del Cittadella. E probabilmente, per farlo, non c’è occasione migliore di un derby, peraltro contro quel Ravenna in casa del quale, all’andata, le Titane festeggiarono la prima, storica vittoria nella Serie B a girone unico, dando inizio anche ad una striscia dorata destinata a durare otto giornate. Fu capitan Menin a segnare il gol da tre punti. Di lì a poco sarebbe esplosa Greta Di Luzio, tornata domenica scorsa pienamente a disposizione di mister Conte dopo due assenze – una in campionato e una in Coppa Italia – dovute ad altrettante squalifiche. L’ex giocatrice delle Milan Ladies, vice capocannoniere della San Marino Academy con le sue sei reti, è pronta a suonare la carica proprio a partire da questa delicata sfida contro la quarta forza del torneo.
Greta, domenica avete portato a casa tre punti sofferti. Una partita che per molti aspetti ha ricordato proprio quella di Ravenna.

Non c’è dubbio che quella con il Cittadella sia stata per noi una gara difficile. Venivamo da un periodo complicato e dovevamo ripartire ad ogni costo. La prestazione non è stata delle migliori, forse abbiamo accusato un po’ di ansia da risultato, ma la cosa importante era centrare i tre punti. Lo abbiamo fatto e ne siamo contente. Adesso, contro il Ravenna, che è una squadra ostica e a cui è difficile fare gol, dobbiamo mettercela tutta puntando a confermarci.

Dopo otto vittorie di fila, c’è stata una piccola fase di appannamento. Però siete sempre lì a giocarvi il traguardo più importante.

Molti ci avevano date per finite, ma con la vittoria in casa del Cittadella abbiamo dimostrato che ci siamo ancora, che non molliamo. Sotto questo aspetto è stata forse una delle partite più importanti dell’anno: prendendo quei tre punti sofferti, abbiamo fatto capire a tutti che intendiamo giocarcela fino alla fine.

Perdere non è mai piacevole, ma dalle sconfitte si può anche imparare tanto. A voi le gare con Lazio e Napoli che cosa hanno lasciato?

È fondamentale saper cogliere tutto quello che può aiutarti a migliorare. Queste sconfitte non ci hanno “ucciso”, al contrario. Vogliamo trasformarle in un trampolino di lancio per tentare di replicare quanto fatto all’andata, con quella impressionante serie di vittorie consecutive. A metà del campionato ci siamo date un obiettivo: provare a fare più punti di quelli totalizzati nel girone di andata. Nonostante le due sconfitte, per adesso ci stiamo riuscendo. Spero ci dia ancor più fiducia per il prosieguo del cammino.

Con il Ravenna sarà anche una sorta di spareggio: vincendo, estromettereste dai giochi una scomoda rivale.

Personalmente guardo poco la classifica, preferendo pensare partita per partita. Il Ravenna, comunque, non è lontanissimo da noi, ed è ambizioso. Di sicuro non vorrà essere escluso tanto presto dalla lotta, perciò domenica ci aspettiamo un’avversaria agguerrita. Certo, ci farebbe piacere tenere a distanza di sicurezza una contendente pericolosa, ma quello che deve guidarci non è tanto il pensiero della classifica, quanto la voglia di non mollare mai.  

Con Napoli e Roma, in coppa, non eri in campo per squalifica. Quanto era forte, in te, il desiderio di tornare a lottare assieme alla squadra?

Fortissimo. In primis perché mi dispiaceva per quanto era avvenuto con la Lazio, quando per un attimo di poca lucidità ho lasciato le mie compagne in dieci. Da quel momento sentivo in me una grande voglia di riscatto. E poi mi è proprio mancato il campo, con tutte le sensazioni che sa dare. Nella gara con il Cittadella ho tirato fuori tutta la mia voglia di dimostrare che questa squadra può ancora contare su di me, e fino alla fine.

Anche il derby con il Ravenna, che si giocherà domenica alle 14:30 ad Acquaviva, sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube della FSGC.


Ufficio Stampa

 

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