Serie B: pari avvincente sotto la pioggia di San Zaccaria

Dall’acquitrino di San Zaccaria la San Marino Academy esce con in tasca un punto che le consente di mantenere il vantaggio di classifica sulla rivale di giornata, il Ravenna Women, e che lascia di fatto immutata la situazione in quella specifica porzione della graduatoria, dato che anche Genoa e Brescia, impegnate nello scontro diretto, hanno chiuso l’ultima domenica di febbraio con una “X”. Semmai, chi gode è l’Hellas Verona che, grazie alla vittoria sull’Arezzo, non solo prende margine rispetto alle squadre menzionate, ma aggancia pure il Cesena e mette nel mirino il Chievo, quinto.

Al rientro dalla sosta, Giulia Domenichetti propone qualche novità di formazione, benchè non nel modulo, che resta il 4-3-3. Tra i pali tona Olivieri, in mezzo alla difesa Larenza e Marenco. Davanti, anche per le condizioni del campo ai limiti della praticabilità, spazio ai muscoli di Tamburini. Il centrocampo è invece affidato alle tre B: Baldini-Bertolotti-Brambilla. Le Titane iniziano con uno spavento: Carrer lancia in profondità Gianesin che prende il tempo a Marenco e si presenta sola contro Oliveri, brava a respingere; sul prosieguo la palla finisce tra i piedi di Domi, il cui diagonale incoccia sul palo. La doppia conclusione di Brambilla su angolo di Barbieri è la risposta della San Marino Academy, che immediatamente dopo recupera palla in posizione avanzatissima (caparbia Baldini) e manda al tiro Barbieri: il capitano di giornata è in buona posizione di sparo ma ci mette poca forza.

Le Titane poco dopo tornano a tremare sulla conclusione di Elena Mariani, abile a destreggiarsi nel cuore dell’area ma disturbata quanto basta da Marenco al momento del tiro: pallone facile preda di Olivieri. Il terreno pesantissimo impedisce il fluido svilupparsi delle manovre. E così si gioca soprattutto sfruttando i lanci lunghi, che la palla possa assumere traiettorie imprevedibili e mettere in difficoltà le letture difensive. E poi ci sono le carambole. Una di queste ultime offre una buona occasione a Tamburini, che si vede murare il diagonale. A strettissimo giro, Brambilla calcia dal limite facendo rimbalzare il suo mancino sul terreno bagnatissimo: la palla acquista velocità e si rende necessario un gran bell’intervento a mano aperta di Vicenzi per mantenere intatto lo 0-0. Scollinata la mezz’ora, però, il portiere di casa si macchia di un errore sanguinoso: rinvio corto che Marengoni raccoglie al limite; la 43 ha il tempo per sistemarsi la sfera e mettere nel mirino il palo lontano, mancato per centimetri. È fin lì la maggior chance per le Titane, mentre il Ravenna si rivede timidamente con un tiro dalla media distanza di Barbaresi che non spaventa Olivieri. Più pericolose le Leonesse si dimostrano su angolo al 39’: Olivieri mette i pugni sulla parabola dalla bandierina, ma la palla resta viva per il Ravenna, che ci prova in mischia con Carrer, fermata dalla bandierina dell’assistente e, un secondo prima, dal salvataggio sulla linea di Brambilla.

Poco dopo, la 10 di casa prova a rifarsi con un mancino dai 25 metri quasi perfetto: la palla si abbassa immediatamente dopo aver sorvolato l’incrocio dei pali, facendo rammaricare le padrone di casa e sospirare di sollievo le ospiti. Che però non si fanno intimorire. E anzi attaccano fino in coda alla frazione, quando Brambilla lancia in porta Barbieri che va a terra dopo aver tentato di scavalcare Vicenzi. Fallo del portiere del Ravenna e rigore per le Titane. Batte naturalmente, Barbieri, che è letale: 1-0 Academy e, per la bomber torinese, un digiuno che si interrompe dopo sette gare, ossia dalla doppietta in casa del Tavagnacco. Peraltro, Barbieri si conferma bestia nera del Ravenna, dato che l’ha colpito in tutti e tre gli incroci stagionali.

Nella ripresa non ci sono novità in casa Academy, mentre il Ravenna sostituisce Gianesin con Burbassi. Il freddo percepito resta esponenziale, ma le Leonesse ci mettono poco a scaldare i muscoli. Al 5’ Elena Mariani è rapidissima a raccogliere un rimbalzo al limite dell’area e a scaricare un mancino preciso alla destra di Oliveri. Galvanizzate da questa rete, le padrone di casa trovano subito il sorpasso. Succede su angolo, con Elisa Mariani che, di testa, spedisce il pallone sul corpo di Larenza: a quel punto la traiettoria “impazzisce” e per le difendenti non c’è modo di evitare che la sfera termini la sua corsa in fondo alla rete. Il momento non è il dei migliori per la San Marino Academy, che all’ora di gioco rischia seriamente il 3-1 sulla fuga di Elena Mariani, fermata dalla bella parata di Olivieri. Una scossa serve ed arriva dalla panchina con un triplice cambio: dentro Menin – non al meglio – Zito e Montalti, la cui partita durerà pochi minuti per un colpo al braccio che la costringerà ad alzare subito bandiera bianca. Al suo posto Papaleo, al rientro dopo l’infortunio che l’aveva tenuta fuori dai campi per lungo tempo. Intanto serve un altro miracolo di Olivieri per fermare Burbassi, lanciata a velocità supersonica – e in solitaria – verso la porta biancoazzurra.

Nello stesso lasso, però, arriva soprattutto il pareggio. L’assist è proprio di una delle nuove entrate, Menin, che d’esterno mette Barbieri nelle condizioni di presentarsi a tu per tu con Vicenzi, superata con un delizioso pallonetto. È l’ottavo centro in campionato per la 45, il nono complessivo. Stavolta sono le Titane a sfruttare l’onda del pareggio per mettere subito la freccia. Galeotto anche in questo caso un angolo: batte Barbieri, svetta Micciarelli e la palla corre verso il palo opposto, per infilarsi là dove Vicenzi non può arrivare. Primo gol in stagione per il vice capitano della San Marino Academy e vento della gara – quello metaforico, non quello reale misto a pioggia, ben poco simpatico per giocatrici e spettatori – che sembra spirare in favore delle ospiti.

Ma gli angoli hanno in serbo altre soprese per loro. Al 32’ il Ravenna porta a casa un tiro dalla bandierina fra qualche protesta delle ragazze sammarinesi, visto che l’ultimo tocco a molte era parso di evidente marca giallorossa. Comunque dal punto di battuta va Candeloro, che scodella al centro: Olivieri blocca ma viene caricata e, in definitiva, spinta verso la porta. Per il Ravenna il portiere biancoazzurro ha superato la linea con la palla fra le braccia. E anche l’arbitro la pensa così. Palla di nuovo al centro e Titane che si riversano con rabbia nella metà campo avversaria, potendo contare su una maggiore riserva di energie residue. Il prolungato forcing porta in dota una punizione “golosa” per una specialista come Barbieri, che però non riesce a dare sufficiente angolo, chiamando Vicenzi ad una prudente ma non difficilissima alzata in angolo. Menin, Baldini e Barbieri soprattutto provano in tutti i modi a scardinare le resistenze giallorosse, ma anche in casa Academy la spia della riserva a poco a poco si accende, e la lucidità nell’ultima giocata ne è la prima “vittima”. Di là, nel supplemento di recupero, il Ravenna si regala un’ultimissima chance con la punizione lunga di Elisa Mariani, sulla quale la difesa sbroglia a fatica. Ne nasce un angolo che stavolta non porta sorprese sgradite a Barbieri e compagne.

Alla fine è un 3-3 bello per gli spettatori neutrali e di sapore agrodolce per la banda di Domenichetti. In ogni caso, il punto consente alle Titane di riprendere la marcia che la prossima domenica le vedrà nuovamente in azione ad Acquaviva dopo due trasferte di fila. A rendere loro visita sarà la capolista Lazio.  


Serie B femminile 2022-23, 18° giornata | Ravenna Women – San Marino Academy 3-3

 

RAVENNA WOMEN[4-3-1-2]

Vicenzi; Ventura, Giovagnoli, Gardel, Raggi; Eli. Mariani, Barbaresi, Domi; Carrer (dal 70’ Candeloro), Gianesin (dal 46’ Burbassi), Ele. Mariani (dal 90’ Scarpelli)

A disposizione: Bedeschi, Tonelli, Mascia, Carli

Allenatore: Massimo Ricci

 

SAN MARINO ACADEMY [4-3-3]

Olivieri; Micciarelli, Marenco, Larenza (dal 62’ Zito), Ladu; Baldini, Brambilla, Bertolotti; Marengoni (dal 62’ Montalti (dal 72’ Papaleo)), Barbieri, Tamburini (dal 62’ Menin)

A disposizione: Montanari, Fancellu, Gallina, Accornero, Bolognini

Allenatore: Giulia Domenichetti

 

Arbitro: Leonardo Cipolloni di Foligno

Assistenti: Mauro Ottobretti e Marco Crostella di Foligno

Ammoniti: Baldini, Barbieri, Raggi
Marcatori: 45+1’ rig. e 68’ Barbieri, 50’ Ele. Mariani, 53’ aut. Larenza, 74’ Micciarelli, 77’ aut. Olivieri


Ufficio Stampa

 

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