Serie B: Titane corsare a Trani, Tamburini-gol vale tre punti sofferti

Come all’andata, la San Marino Academy batte 1-0 l’Apulia Trani e ridà ossigeno alla propria classifica dopo tre giornate trascorse senza incamerare punti. Raffaella Barbieri retrocede di qualche metro rispetto alla consueta posizione di centravanti. Quella viene assegnata a Tamburini, che con una zampata sottoporta nelle prime fasi del match decide una sfida molto delicata per entrambe. In avvio l’Apulia Trani, fanalino del girone, prova a sorprendere la retroguardia titana, che concede un paio di traversoni potenzialmente insidiosi, riuscendo sempre a gestire. E, al primo affondo, le ragazze di Domenichetti passano. Tutto nasce da un corto rinvio di Trentadue, intercettato da Barbieri. La 45 fa correre Menin, il cui tiro viene respinto dal portiere pugliese proprio sui piedi di Tamburini, che fallisce il primo tentativo di tap-in ma non il secondo. Quinto centro per l’attaccante marchigiana e gara che si mette teoricamente in discesa per le Titane.

Queste ultime però non sfruttano l’onda, mentre l’Apulia Trani tenta una confusa reazione che porta in dote appena una conclusione dal limite di Chiapperini, controllata senza problemi da Olivieri. È una fase insomma di gestione da parte della San Marino Academy, incrinata a ridosso del quarto d’ora da una disattenzione che schiude ad un’occasione gigantesca per l’Apulia Trani. Larenza si fa scippare palla in area da Rus che serve immediatamente al centro Sgaramella, tutta sola e in grado di gestire una sorta di rigore in movimento. Il piattone della 10 incontra il riflesso di Olivieri, ma la palla carambola giusto sui piedi di Bistrian che, con tutto lo specchio a disposizione e senza pressione alcuna, calcia clamorosamente fuori. Graziata, la San Marino Academy decide che è il caso di non affidarsi troppo al minimo vantaggio. Al 26’ Prinzivalli cerca in area Menin, che lascia la sfera a Barbieri; la 45 arma il destro a rimorchio di Accornero, potente ma impreciso di poco. Alla mezz’ora è la stessa 21 ad aprire per Menin, che sfrutta un buco della difesa per entrare palla al piede in area ma, anziché calciare, sceglie la via dell’altruismo (c’era Tamburini a centro area), favorendo il ritorno di Lissom. L’ultima occasione di un primo tempo non proprio scoppiettante è una punizione dalla media distanza che Zito calcia di pura potenza, sorvolando il montante di una spanna.

Nella ripresa la novità è Marengoni per Papaleo, alla prima da titolare dopo molti mesi. Sull’altro fronte non si registrano cambi, e la cosa permarrà immutata fino al fischio finale. Le squadre ripartono piuttosto contratte. Al 5’ Rus riceve al vertice dell’area, rientra sul mancino e cerca la soluzione sul secondo palo, senza fortuna. Olivieri era comunque in controllo. La risposta della San Marino Academy non tarda ad arrivare ma è altrettanto blanda. Come nel primo tempo, Menin riceve una gran palla (assist di Marengoni) per calciare in porta, ma la scelta del capitano è ancora eccessivamente altruista, e la difesa sbroglia. Intanto Domenichetti getta nella mischia Bertolotti e Pirini. L’Apulia Trani cresce e al 70’ si fa seriamente pericoloso col destro dal limite di Bistrian su invito di Rus: la palla è ben indirizzata, ma il volo di Olivieri cancella l’opportunità della squadra di casa. Ne consegue un angolo che Rus calcia nella zona di Colesnicenco: il colpo di testa della 20 sfiora il basamento del palo opposto. È senza dubbio il miglior momento dell’Apulia Trani, il peggiore per l’Academy. Le pugliesi lo percepiscono e per questo intensificano la presenza offensiva. Dopo 1’, Chiapperini torna a bussare alla porta con una conclusione dal limite “armata” dalla sponda di Rus: Olivieri è in traiettoria e sventa.

Le Titane provano a scuotersi sfruttando la freschezza di Marengoni, che al 75’ semina Lissom e mette un cross preciso per Barbieri, vicina al bersaglio con il colpo di testa. Poco dopo, la 43 si mette in proprio con una conclusione dal limite che non impensierisce eccessivamente Trentadue. Superato quel momento, l’Apulia Trani torna a mettere pressione all’Academy, che nell’ultimo quarto d’ora fatica tremendamente ad uscire dalla propria metà campo. Dalla panchina arrivano i centimetri e le energie fresche di Micciarelli e Marenco, a proteggere tre punti di importanza centrale per le Titane. Che alla fine, nonostante il prolungato forcing pugliese e nonostante un calcio d’angolo insidiosissimo di Rus (palla calciata direttamente in porta e di poco fuori rispetto al palo lungo dopo il tocco di Olivieri) riescono a condurli in porto, spezzando la serie negativa e lanciandosi con la testa più leggera (in classifica, agganciate Ravenna e Genoa) verso la sfida, non meno importante di quella odierna, con la Sassari Torres.


Serie B femminile 2022-23, 22° giornata | Apulia Trani – San Marino Academy 0-1

 

APULIA TRANI [4-4-1-1]

Trentadue; Riboldi, Lissom, Delvecchio, Ventura; Bistrian, Colesnicenco, Chiapperini, Buttiglione; Sgaramella, Rus

A disposizione: Meleddu, Ruotolo, Di Palma, De Zio, Pupillo, Vitale, Speranza, Delcuratolo, Zanaga

Allenatore: Domenico Lamia Caputo

 

SAN MARINO ACADEMY [4-2-3-1]

Olivieri; Ladu (dall’87’ Marenco), Larenza, Zito, Prinzivalli; Brambilla, Accornero (dal 73’ Micciarelli); Menin (dal 62’ Pirini), Barbieri, Papaleo (dal 46’ Marengoni), Tamburini (dal 62’ Bertolotti)

A disposizione: Montanari, Fancellu, Gallina, Bolognini

Allenatore: Giulia Domenichetti

 

Arbitro: Stefano Striamo di Salerno

Assistenti: Gabriele Federico di Agropoli, Nicola Monaco di Sala Consilina

Ammoniti: Prinzivalli, Buttiglione, Olivieri, Ladu
Marcatori: 7’ Tamburini


Ufficio Stampa

 

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